Si muovono tutti al rialzo i mercati questa mattina, all’indomani dell’approvazione del piano da 1.900 miliardi di dollari da parte del Congresso statunitense.
Ieri, i grandi nomi del tech sono stati frenati dal collocamento di 38 miliardi di dollari di Trasury Note a 10 anni. Prosegue la rotazione settoriale che da settimane premia i settori legati al ciclo economico, in vista della fine della pandemia. Il ieri ha chiuso con +1.5%, a fronte della chiusura negativa del .
La propensione al rischio sta sostenendo i prezzi di petrolio e oro.
Pechino ha approvato la riforma del sistema elettorale di Hong Kong che garantisce la possibilità di candidarsi al Consiglio legislativo della regione soltanto ai candidati definiti “patrioti”. La riforma, ampiamente criticata dagli Stati Uniti come antidemocratica, mira a garantire la sicurezza e la sovranità della Cina sul territorio.
È stato confermato l’incontro di alto livello fra Stati Uniti e Cina, che si svolgerà il 18 marzo. Le due più grandi economie cercheranno soluzioni per migliorare le loro relazioni.
Sul fronte dei dati, l’indice dei prezzi alla produzione in Giappone è aumentato dello 0.4% a febbraio rispetto al mese precedente. Su base annua, i prezzi alla produzione sono scesi dello 0.7%.
Il focus di questa giornata sarò la decisione sui tassi d’interesse da parte della BCE. Gli operatori di mercato attendono di capire quale sarà la risposta della banca centrale al recente aumento dei rendimenti.
Fusion Media or anyone involved with Fusion Media will not accept any liability for loss or damage as a result of reliance on the information including data, quotes, charts and buy/sell signals contained within this website. Please be fully informed regarding the risks and costs associated with trading the financial markets, it is one of the riskiest investment forms possible.