(Teleborsa) – Il governatore della Bank of Japan (BOJ), Haruhiko Kuroda, ha dichiarato che uno yen debole potrebbe danneggiare le famiglie più che in passato, poiché la crescente dipendenza del paese dalle importazioni di materie prime più costose fa aumentare il costo della vita. “Il deprezzamento dello yen potrebbe avere un crescente impatto negativo sul reddito delle famiglie attraverso l’aumento dei prezzi”, ha detto Kuroda a una platea di dirigenti d’azienda.
Kuroda ha sottolineato che, comunque, vantaggi di uno yen debole superano gli svantaggi: ciò rende infatti i prodotti giapponesi più competitivi all’estero. “Un’analisi quantitativa da parte del personale della Banca mostra che gli effetti del deprezzamento dello yen in termini di aumento dei prezzi dei beni durevoli sono aumentati negli ultimi anni“, ha però aggiunto Kuroda.